Resurrezione

Lo so,la mia assenza per tutto questo tempo è assolutamente imperdonabile. Ma sarà inutile sottolineare come sia stata imposta dalle contingenze e non assolutamente voluta. Le ultime settimane non ho avuto un attimo tregua,il ritmo delle mie giornate è stato scandito esclusivamente dal tempo da dedicare all'una o all'altra materia e il tempo che mi avanzava impiegato ad annullare il cervello davanti a tv,pc(acceso per un massimo di due ore) o muro,in mancanza di forze per premere tasti di accensione vari. Tra compiti,interrogazioni e la temibilissima prima simulazione di terza prova i miei stati d'animo ricorrenti sono stati a cadenza alternata:stanchezza mentale-stress-ansia-angoscia-panico-infima considerazione della mia possibilità di sostenere le varie prove-acidità e modi di fare scorbutici. Girare per i vari blog e trovarmi davanti torte,pasticcini e biscotti decoratissimi in tema natalizio,incartati con pacchettini sbrilluccicanti e nastri colorati mi ha fatto rendere conto che dovrebbe essere Natale anche per me e per il mio trascuratissimo blog,e che invece è rimasto abbandonato a se stesso per più di un mese. In aggiunta,la vita studentesca non solo non mi ha lasciato il tempo di coltivare alcun interesse che non rientri nel leggere nel tempo libero libri che sono comunque stati assegnati dal professore di letteratura,ma neanche di rendermi conto che mentre io cercavo di stare a galla tra dimostrazioni di matematica e fisica,triadi dialettiche (o dialettiche triadiche?) hegeliane,solstizi e equinozi e gemiti di piacere dannunziani il Natale era alle porte. Già. Quest'anno l'atmosfera natalizia non mi ha proprio toccato,sarà che non ho potuto partecipare all'allestimento dell'albero (il 9 dicembre è stato infatti "festeggiato" studiando forsennatamente per la terza prova),o che avendo fatto per tutto dicembre lo stesso tragitto casa-scuola e viceversa non mi sia capitato di prendere contatto con la magia del Natale che in Centro si fa sentire in modo più suggestivo o sarà che il Natale è per chi non ha qualcos'altro che occupa costantemente e ossessivamente il suo pensiero. Manca solo un altro piccolo sforzo,altri tre giorni e sarà Natale anche per me.Plumcake all'arancia e semi di papavero(stampo piccolo)-175 gr.di farina-135 gr. fruttosio-100 gr. Vallè + omega 3-2 uova-5 gr. lievito in polvere-1 arancia,succo e scorza-3 cucchiai di semi di papavero

Lavorare con le fruste il burro con il fruttosio,incorporare sempre usando le fruste un uovo alla volta,aggiungere la farina e il lievito e amalgamare bene. Aggiungere la scorza grattugiata di un arancia e il succo,infine i semi di papavero e mescolare bene finchè l'impasto non risulta omogeneo. Ungere uno stampo da plumcake,versare il composto e infornare a 180° per 40 minuti.

P.s. Devo aggiungere in mia difesa che mia mamma ha perso,nel tentativo di riporlo ordinatamente,il cavo USB della macchina fotografica,altra ragion per cui non ho avuto modo di caricare alcuna foto sul computer. Il cavo non è ancora pervenuto,ma in un raro momento di lucidità ho avuto l'illuminazione che nella mia macchina fotografica ci fosse una memory card,che il mio computer avesse uno spazio per ospitarla,e che quindi inserendola mi sarebbe stato possibile caricarle. Certi collegamenti piuttosto elementari,quando la tua testa è sovraffollata di contenuti,non vengono più così semplici,sapete!